«Una lottizzazione vecchio stile, figlia di un sistema che il partito della Presidentessa ha sempre detto di voler combattere (evidentemente solo a parole) ma di casa, usanza consolidata nel cosiddetto “campo largo” che guida la Regione Sardegna». Il Sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci interviene in merito alle nomine della Giunta Regionale annunciate per i posti di comando delle Province e punta il dito verso un atteggiamento «puramente spartitorio che niente ha a che vedere con i propositi di cambiamento sventolati in lungo e in largo in Sardegna durante la campagna elettorale». Ma c’è un’aggravante - aggiunge il Sindaco - in questa lottizzazione non sono nemmeno stati capaci di nominare un sulcitano alla guida della Provincia del Sulcis Iglesiente e sono andati a pescare in altri territori, evidentemente guidati solo ed esclusivamente dalla logica della spartizione delle poltrone in base ai partiti. Mi sembra altamente improbabile che nell’ambito del “campo largo” non ci sia qualcuno proveniente dal Sulcis-Iglesiente che ha realmente a cuore le sorti di questa terra perché la vive, perché la conosce. E questo accade proprio adesso che il Sulcis è chiamato, per fortuna, a ritrovare una propria autonomia di provincia. Va bene che ci hanno abituati a nominare assessori alla Sanità romani, ma questo ci sembra ancora più grave. O forse, molto più semplicemente, ci dice che anziché andare avanti stiamo velocemente tornando indietro. Mi auguro questa maggioranza di governo abbia la capacità di fare un passo indietro e di reclutare un dirigente politico locale, come è giusto che sia». Intanto la Regione Sardegna organizza una serie di incontri per l“Ottimizzazione della programmazione”, incontri con i Sindaci che inizieranno nel prossimo mese di ottobre. A questo proposito il sindaco di Sant'Antioco lancia un apello all’Assessore Giuseppe Meloni chiedendo che inizi dal Sulcis”. Quello di Ignazio Locci è un appello autentico all’Assessore della Programmazione e Vicepresidente della Regione Giuseppe Meloni affinché dia centralità alle istanze territoriali del Sulcis Iglesiente. Il Sindaco Ignazio Locci si rivolge al componente della Giunta di Alessandra Todde nella speranza che, nell’ambito del percorso di ottimizzazione della programmazione territoriale annunciato dall’Assessore con una serie di incontri con i Sindaci per il mese di ottobre, inizi proprio dal Sulcis Iglesiente, lì dove la programmazione sovraordinata delle risorse non ha ancora conosciuto momenti propriamente “felici” e dove si attende di riuscire a spendere anche quei fondi stanziati da decenni, si veda il Piano Sulcis. «Ho molto apprezzato l’intervento dell’Assessore Giuseppe Meloni, il quale intende “garantire un approccio partecipato che risponda alle reali esigenze dei territori e assicuri una gestione efficace delle risorse” – commenta il Sindaco Ignazio Locci – promuovendo una serie di appuntamenti sulla programmazione territoriale con i Sindaci, con il coinvolgimento di Anci, nei vari territori della Sardegna, finalizzati a favorire il confronto e l’ascolto delle nuove esigenze di tutti i territori. Ebbene, io credo che iniziare dal Sulcis questo “tour” tra le varie regioni dell’isola sia un segnale importante, che in fondo questo territorio merita. Sono certo di interpretare un sentimento condiviso dei colleghi sindaci di questo pezzo di Sardegna e auspico che l’Assessore Giuseppe Meloni voglia darci questo segnale tanto atteso».
Sulcis. Nuove Province, la Giunta Regionale lottizza in “vecchio stile” i posti di comando e nel Sulcis-Iglesiente piazza un “forestiero”
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