Settimana Santa. Grande partecipazione per la via crucis a Carbonia e per la processione dei misteri a Sant'Antioco.

Dopo tre anni di sosta a causa dell pandemia Covid 19 sono sttai celebrati con grandi e intensi momenti di aggregazione religiosa nei vari Comuni del Sulcis e dell'isola i riti della settimana Santa. Centinaia di cittadini in attesa della Santa Pasqua 2023 hanno preso parte venerdi sera a Carbonia alla Via Crucis e per la processione dei misteri a Sant'Antioco. Una grande partecipazione in un momento di preghiera che ha visto la città mineraria e quella lagunare riappropriarsi, dopo il periodo dell’epidemia da Covid che lentamente si stiamo lasciando alle spalle, dei propri spazi di socializzazione e condivisione religiosa. A Carbonia spazi come il Parco Archeologico di Cannas di Sotto e la Grande Miniera di Serbariu, ha origine le radici della città di Carbonia. L’Amministrazione Comunale è stata rappresentata dall’assessora agli Affari Generali Katia Puddu, che ha ribadito i concetti espressi dai parroci, incentrati sull’importanza di amare e prendersi cura della città di Carbonia. Amore per la città di cui sono intrisi anche gli scout, che  hanno animato e partecipato attivamente alla Via Crucis presso la Grande Miniera di Serbariu. <Una bellissima iniziativa di preghiera, riflessione, dialogo e condivisione di valori-è stato sottolineato che ha visto la nostra città stringersi insieme simbolicamente ma anche concretamente in vista della Santa Pasqua, per la quale il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno inviato a tutti i cittadini i migliori auguri>. Stesso discorso per Sant'Antioco, dove la tradizionale processione del venerdì santo si è snodata per le vie principali della città in un ovattato silenzio rotto solo dalle preghiere sommesse e partecipate dei presenti. <La processione de venerdì santo- sottolineato il sindaco Ignazio Locci- è stata, come vuole la tradizione, un momento di grande raccoglimento ed intesa aggregazione religiosa e socile per la Nostra comunità. Un intenso momento di sentita devozione alla resurrezione e al trionfo di Cristo>. L'unico neo, la mancanza delle "matraccas" e delle luminarie che nei tempi andati impreziosivano la processione ammantandola di mistero.