Domenica 16 febbraio la diocesi di Iglesias ha accolto il nuovo vescovo mons. Mario Farci. Ad attenderlo, al suo arrivo in Piazza Sella, il Capitolo della Cattedrale che lo ha accompagnato verso la chiesa della Purissima dove, dopo la vestizione liturgica, il corteo dei sacerdoti diocesani che lo attendeva si è diretto verso piazza Municipio. Nella storica piazza cittadina mons. Mario ha ricevuto il benvenuto del sindaco Mauro Usai in rappresentanza di tutti i comuni che compongono la diocesi ma soprattutto il saluto della folla festante che ha occupato gli spazi dentro e fuori la chiesa dedicata a Chiara d’Assisi. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dall’arcivescovo metropolita di Cagliari, mons. Giuseppe Baturi, alla presenza di numerosi sacerdoti, molti dei quali provenienti dalla medesima diocesi nella quale lo stesso mons. Farci ha compiuto il suo ministero fino alla chiamata all’episcopato.
A dare il benvenuto a nome del clero e del popolo al nuovo vescovo è stato l’Amministratore Apostolico, il cardinal Arrigo Miglio, che all’inizio della celebrazione si è rivolto direttamente a mons. Mario: “ti accoglie una comunità vestita a festa – ha ricordato sottolineando come la diocesi di Iglesias viva un momento particolare quello della “gioia della festa dell’incontro della sposa con lo sposo”. Usando la metafora della festa nuziale. Poi davanti all’assemblea riunita ha dato avvio all’insieme di riti e gesti che hanno sancito ufficialmente in cattedrale dell’insediamento di monsignor Mario.
Sulcis Iglesiente Oggi
L'articolo di fondo del direttore del settimanale diocesano Sulcis Iglesiente Oggi Giampaolo Atzei che racconta il pathos di un giornata di fede. 
Non una, almeno tre cattedrali sarebbero state necessarie per accogliere le centinaia e centinaia di persone che domenica si sono strette attorno a mons. Mario Farci che ha fatto il suo solenne ingresso in diocesi. Una vera e propria festa di popolo, una data storica per la nostra Chiesa diocesana che ha accolto il diciassettesimo vescovo dalla ritrovata autonomia del 1763, dopo oltre due anni di amministrazione apostolica per la rinunzia per età di mons. Giovanni Paolo Zedda. Una bella giornata di sole ha fatto da cornice alla festa per il vescovo Mario, accompagnato in questo inizio di ministero episcopale dalla preghiera di una comunità intera, unita con lui. Da domenica si scrive una nuova pagina della millenaria storia della nostra diocesi, le cui origini – come ci ha ricordato il vescovo Mario – risalgono a circa 1500 anni fa: un lungo cammino di evangelizzazione, vissuto nella fede e nella comunione, che con l’arrivo del nuovo Pastore prosegue, con gratitudine e affetto per chi ha seguito e amato la nostra chiesa diocesana. Benvenuto Vescovo Mario, grazie per il Suo sì alla chiamata per guidare il gregge di quest’angolo prezioso di Sardegna. Grazie Cardinale Miglio per questi due anni abbondanti trascorsi insieme, con Lei siamo stati vigili e pronti all’arrivo del nuovo pastore, la cattedrale pronta a spalancargli le porte, la lampada accesa nella notte, la luce tremolante di gioia per l’arrivo finalmente dello sposo. Poi davanti all’assemblea riunita ha dato avvio all’insieme di riti e gesti che hanno sancito ufficialmente l’insediamento di mons. Mario. Benvenuto Vescovo Mario!
Giampaolo Atzei
Gli articoli e foto presenti sono stati cocessi dal settimanale diocesanto di Iglesias. L'intera cronaca dell'insediamento del vescovo Mario e gli approfondamenti della giornata sono pubblicati sul settimanale diocesano SULCIS IGLESIENTE OGGI da venerdì 21 febbraio presente in edicola e nelle chiese della Diocesi
