Il cristiano e il cittadino maturi non hanno bisogno di tante leggi per non fare il male, fare il bene e vivere bene; non hanno bisogno che li si obblighi per legge a non uccidere, non rubare, non bestemmiare; è connaturale, quasi spontaneo, rispettare gli altri, fare il proprio dovere, far bene il proprio lavoro, benedire Dio.
V Domenica ordinaria (anno liturgico A) Per non sciupare la nostra esistenza…, luce del mondo, sale della terra…
Noi Cristiani non abbiamo una luce, una verità nostra, ma parliamo e diffondiamo la luce e la verità che ci ha trasmesso Gesù; già tanti secoli prima della nascita di Gesù il profeta Isaia proclamava: “Gerusalemme, splenderai della luce che viene a te dal tuo Signore”.
III Domenica ordinaria (Anno liturgico A). Nel mare della storia …
Il male nel mondo “Dio si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo”, leggiamo nelle prime pagine della Bibbia. (Genesi 6,6).
PERCHÉ SI È BATTEZZATO GESÙ …, PERCHÉ CI BATTEZZIAMO NOI

Il Battesimo di Gesù Gesù si fece battezzare da Giovanni Battista non perché avesse qualche peccato da farsi perdonare, ma, essendo vero uomo, si sottomise alle leggi religiose del suo popolo.
Presentazione del Bambino Gesù al Tempio
Già nei primi secoli a Gerusalemme si celebrava questa festa, chiamata "Solenne incontro", con una processione per le strade della città, ricordando il viaggio della Santa Famiglia da Betlemme a Gerusalemme con Gesù nato da poco più di un mese, che si incontrava nel Tempio col santo vecchio Simeone e la profetessa Anna.
II Domenica ordinaria anno liturgico A. Dio ci viene incontro …
Giovanni Battista vede venire Gesù verso di lui
II Domenica dopo Natale ulteriormente sulla Nascita di Gesù
Dio ha fatto tutto con e per amore nella creazione prima, nella redenzione poi.